Montaggio e modding
Abbiamo effettuato due diverse installazioni, il primo con un alimentatore non modulare presentando una situazione che è possibile trovare in vari case pre-assemblati e il secondo effettuando un piccolo cablaggio e sfruttando la paratia in alluminio.
Quest’ultimo montaggio è stato effettuato in data diverso dal primo perché la paratia trasparente è arrivata in redazione successivamente.
Per prima cosa montiamo la nostra scheda madre sul vassoio, poi la cpu col il dissipatore Akasa Venom, recensito qui e le memorie.
Montiamo il vassoio con i suoi relativi componenti sul case e infine andiamo a montare l’alimentatore nella parte alta. Abbiamo usato un discreto alimentatore non modulare. Come si può vedere dal risultato il tutto è confuso e l’areazione all’interno del case è compromessa da tutto quel groviglio di casi. Sicuramente la situazione può migliorare, ma con un alimentatore modulare la situazione è ben diversa. Purtroppo il case non ci aiuta molto nel nascondere i cavi dell’alimentatore.
Ecco il risultato finale utilizzando la paratia laterale trasparente, i neon bianchi di Akasa: Cold cathode light (link qui) e l’alimentatore Freedom Power 750W, che a breve recensiremo. La discussione del modding effettuato e dei vari lavori è disponibile sul nostro forum qui.
Come si può vedere spendendo qualche euro in più si può ottenere un case con un fascino più moderno che elegante. L’alimentatore modulare permette di ridurre i cavi, anche se per avere un case decisamente “pulito” bisogna anche qui effettuare un buon cablaggio, cosa che non abbiamo fatto al fine di mostrarvi proprio la differenza fra un alimentatore modulare e uno non modulare, all’interno del case Omega.