Uno sguardo al futuro, ed alcuni commenti
Tweaktown ci mostra cosa ci riserva il futuro per la serie Temjin di SilverStone:
http://www.youtube.com/watch?v=aDqM0AavM34
Un qualsiasi prodotto, seppure appartenente alla fascia enthusiast e per quanto spettacolare, qualche leggera zona d’ombra deve pur presentarla perché purtroppo la perfezione non è di questo mondo. Cosa possiamo consigliare a SilverStone per le prossime revisioni?
Dissipazione
- fondamentalmente chiedere di più sarebbe difficile, ma certamente aiuterebbe una maggiore compatibilità potenziale con radiatori da minimo 240mm, ad esempio nella paratia posteriore tramite la rimozione di una copertura di alluminio smontabile.
- sarebbe inoltre interessante se ci fossero supporti per l’installazione frontalmente di un radiatore da 360mm. In entrambi i casi, la mancanza di queste potenziali aperture permette di evitare errori che potrebbero compromettere l’efficiente sistema di dissipazione basato sull’effetto camino.
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Telaio
- nella parte inferiore la predisposizione per il montaggio di rotelle per lo spostamento potrebbe rivelarsi molto utile per un cabinet di queste dimensioni
- nella parte posteriore non abbiamo apprezzato molto che i connettori dell’alimentatore non potessero passare dietro, ma solo tramite il foro centrale. Sarebbe opportuno ovviare al problema.
Compatibilità
La compatibilità con i sistemi XL-ATX è fantastica, però sarebbe interessante se ci fosse più spazio tra le AP181 e la scheda madre perché faciliterebbe le procedure di installazione
Sarebbe opportuno inoltre aumentare lo spessore sia della parte anteriore che posteriore, rispettivamente per l‘installazione di dissipatori più alti e di un cable routing meno complesso
Ventole
- l’adozione delle air penetrator è un’ottima notizia ma perché non inserire AP181 dotate di pale trasparenti e LED RGB?
Filtri
dovrebbero essere adottati e standardizzati i filtri magnetici SilverStone
i filtri standard SilverStone sono ottimi ma tendono con il tempo a perdersi qualche piccolo filo, portando a qualche rumore occasionale nella ventola, dovuto appunto alla collisione dello stesso con le pale.
Sarebbe necessario posizionare dei filtri nella parte inferiore laterale sinistra e destra, ad esempio una banda magnetica e removibile, invece che assemblata e non removibile.
Foro di installazione della CPU
aumentare leggermente la larghezza al fine di permettere l’installazione di dissipatori con socket 2011 Intel
fare in modo che sia possibile eseguire un cable routing migliore per il connettore da 8 PIN della CPU
Moddabilità ed integrazione liquido
Un cabinet del genere, caratterizzato dalla totale assenza di rivetti, è necessariamente orientato al modding, ed all’integrazione quindi di impianti a liquido. In questo caso abbiamo utilizzato due modelli di radiatori particolarmente potenti ed interessanti, recensiti dalla nostra redazione tempo fa: il modello Phobya da 280mm ed il modello 360 Slim di Alphacool. Elenchiamo dunque le diverse tipologie di radiatori e vediamo dove sarebbe possibile montarli.
Radiatori da 120mm, slim e a doppio spessore: data il ridottissimo ingombro, i modelli a circuito integrato, possono essere posizionati tranquillamente nella parte superiore, in estrazione. Così facendo non ci sarebbe nessun problema per le temperature, per via dell’eccellente aerazione dal basso. Alternativamente possono essere posizionati sopra una ventola da 180mm, ma in tal caso lo sconsigliamo. Frontalmente sarebbe possibile installare dissipatori AIO, il problema però è che servirebbero tubazioni molto lunghe. . Per i radiatoristandard invece, con tubazioni aftermarket dalla lunghezza selezionabile, non c’è nessun problema e possono essere posizionati direttamente nella parte frontale ed inferiore.
Radiatori da 240mm, slim e a doppio spessore: come vedremo in questo caso gli unici orientamenti possibili sono frontalmente, nel caso avente tubazioni aftermarket, oppure sopra le due AP181, qualora fossero a circuito integrato.
Radiatori da 360(120*3)/480(120*4), slim e a doppio spessore: in questo caso abbiamo solo soluzioni aftermarket e dunque alla base non ci saranno problemi. E’ possibile comunque anche frontalmente.
Radiatori da 560(140*4), slim e a doppio spessore: in questo caso invece è possibile nella parte inferiore ma rinunciando al doppio alimentatore. E’ uno dei pochi cabinet compatibili con questi modelli quindi è un’ulteriore testimonianza della sua concezione “Non Plvs Vltra”. Un ottimo candidato, ad esempio, è l’Hardware Labs Black ICE Radiator SR1 560, reperibile all’indirizzo: http://www.hwlabs.com/index.php?option=com_content&view=article&id=65&Itemid=59
Come moddabilità siamo su livelli elevati, anche se per via dell’orientamento non c’è la possibilità di aggiungere ventole laterali, a meno che non si decida di inserire pannelli in plexiglass fatti ad hoc.
Vi mostriamo alcune mod di questo meraviglioso cabinet:
SilverStone TJ11 ***Mr. YakuZa's MoD***
Video grande
http://www.youtube.com/watch?v=5UmNU1cGmKE
SilverStone TJ11 Carbon
http://forums.bit-tech.net/showthread.php?t=212642
ASUS ROG-TJ11 Diablo III Case Mod By Ban Nguyen
http://rog.asus.com/77352012/news/asus-rog-tj11-diablo-iii-case-mod-by-ban-nguyen/
TJ11 - Single Loop Dominator ~ Sandy, Tri Sli GTX 580 Build
Easter eggs