Uniformità
Suddividendo lo schermo in nove rettangoli, abbiamo misurato con il colorimetro l’uniformità della luminosità e dei colori. La differenza massima registrata è risultata pari al 12%, con una media del 5,8%, per quanto riguarda la luminosità, mentre per il colore, il Delta-E maggiore è stato di 3,0, con una media dell’1,8.
Abbiamo inoltre catturato due immagini con una schermata nera al buio con diverso tempo di esposizione della fotocamera. L’immagine di sinistra riporta la situazione più simile riscontrabile a occhio nudo, mentre quella di destra ha una sensibilità maggiore alla luminosità. Si ricorda che questo test è fortemente dipendente dal singolo esemplare. In condizioni estreme si può apprezzare un'eccessiva luce proveniente dalla cornice inferiore. Durante il classico utilizzo non è assolutamente riscontrabile alcun fastidioso alone.
Angoli di visione
In questo test andiamo a valutare la deviazione colorimetrica all’aumentare dell’angolo di visione per i quattro lati. In questo test prevalgono in genere i display a matrice IPS / PLS / AHVA; seguono i VA e infine i TN. Il verde del prato tende a sbiadire piuttosto facilmente e le nuvole cambiano quasi colore guardando il monitor dal basso. Rimanendo nella classica posizone centrale non si avvertono però anomalie; in questo caso aiuta anche un pochino la curvatura del pannello.
Reattività
Per testarne la reattività abbiamo utilizzato il tool presente su TestUfo.com. Per i vari setting dell’overdrive disponibili nell’AOC Agon AG322QCX, Disattivato, Debole, Medio e Forte, sono state catturare dieci foto con la fotocamera impostata con tempo di esposizione di 1/400 sec, e ne abbiamo riportato il risultato medio.
Disattivato Debole
Medio Forte
Appare piuttosto chiaramente che il setting da preferire è quello Medio. L’opzione Forte presenta un evidente overshoot di segnale.