Il Presidente e CEO di F5, John McAdam, commentando i risultati ottenuti, ha sottolineato come questa flessione sia stata determinata da un improvviso calo nelle vendite in Nord America nel corso dell’ultima settimana di dicembre.
McAdam ha aggiunto a questo proposito: “Le nostre attuali analisi indicano che molte di queste commesse sono state spostate verso il nostro secondo o terzo trimestre 2009 a causa dei limiti che sono stati posti ai budget. Alcune, invece, sono state rinviate a data da definirsi fintanto che i clienti, alla luce dell’attuale recessione, non abbiano valutato con precisione i loro budget di spesa”.
Mc Adam si è detto comunque soddisfatto che in questo trimestre l’azienda abbia continuato a mantenere dei solidi margini, abbia raggiunto gli obbiettivi di guadagno prefissati e generato un forte flusso di cassa.
A causa dell’alta probabilità che il clima d’incertezza perduri e ci sia un ulteriore rallentamento nell’economia generale, Mc Adam ha dichiarato che il management ha abbassato le aspettative per il trimestre corrente. Per il secondo trimestre 2009, che terminerà il 31 marzo, F5 ha stimato un obbiettivo per i ricavi fissato tra i 157 milioni di dollari ed i 164 milioni.
- Jacopo P. -